E chi, magari, ha provato a introdurne di nuove ma ha fallito miseramente nell’essere costante?
Chi più chi meno, ci abbiamo provato tutti.
Noi, per esempio, l’abbiamo fatto. E avoglia se abbiamo fallito, in questi anni!
Nostra madre, però, ci dice sempre una grande verità: siamo due grandi testarde! … Ed effettivamente ha ragione!
Perché forse facciamo ciclicamente gli stessi errori.
Forse ci capita di ricadere a momenti alterni nelle vecchie malsane abitudini e perdere la costanza con quelle più sane.
Ma, nonostante tutto, ad oggi non ci siamo ancora arrese.
Anzi, ci siamo messe a studiare. Perché vogliamo migliorare e imparare ad essere più costanti nelle azioni che migliorano la nostra quotidianità.
E vogliamo farlo anche insieme a te, attraverso questo diario.
Non è passato molto tempo da quando abbiamo iniziato a parlare di abitudini su questo blog.
E dopo il nostro primo articolo, Come funzionano le abitudini? Ce lo dice la scienza, una cosa ci è già molto chiara: il nostro cervello gioca un ruolo determinante in questa sfida.
Ma una volta che abbiamo scelto quali abitudini vogliamo introdurre e una volta che abbiamo capito come si comporta la nostra mente di fronte a questo meccanismo… Non ci resta che passare all’azione!
Ecco perché, dopo la teoria, oggi vogliamo passare alla pratica e raccontarti 10 piccole ma potenti regole (+ 1 regalo bonus che troverai alla fine di questo articolo) per poter affrontare al meglio la tua sfida personale nel cambiare le abitudini della tua vita.
Leggile, seguile e applicale con costanza.
Vedrai che il risultato arriverà!
1. Inizia a piccoli passi.
Questo il consiglio di James Clear, esperto in fatto di abitudini e crescita personale (e se non lo hai ancora letto, ti consigliamo il suo libro "Atomic Habits", che nella versione italiana è "Piccole abitudini per grandi cambiamenti").
Avere un obiettivo chiaro ci aiuta ad avere una direzione.
Ma poi, una volta definito il nostro obiettivo, è bene fare un passo indietro e procedere a piccoli passi.
Iniziare con grosse pretese può essere scoraggiante e molto faticoso soprattutto quando, non vedendo risultati immediati, la nostra forte motivazione iniziale svanisce e lascia il posto al "non ce la farò mai".
Quindi quello che dobbiamo domandarci è:
come possiamo rendere il nostro obiettivo più raggiungibile?
Semplice!
Scomponendolo in tanti piccoli micro obiettivi, più facilmente raggiungibili.
Parti da piccolissimi cambiamenti quotidiani. Azioni che richiedono pochi minuti al giorno, facili e veloci da portare a termine.
Questo ti incoraggerà a raggiungere traguardi sempre più grandi.
Tanti piccoli escamotages possono aiutarci nella nostra impresa, come per esempio la regola dei 2 minuti.
Ne hai mai sentito parlare?
La regola dei 2 minuti.
Si tratta di una regola che ci aiuta a semplificare il processo di acquisizione di una nuova abitudine, evitandoci di strafare e aiutandoci a superare anche lo scoglio della pigrizia.
È semplice.
Consiste nell'iniziare con un'azione di una durata massima di 2 minuti.
E solo una volta che questa sarà diventata automatica, potrai allungarne la durata.
Perché è così valida?
Perché nessuno può dire di no ad un'azione di 2 minuti!
Non c'è pigrizia, impegno, lavoro o altra scusa che tenga.
Vuoi imparare a meditare? Comincia meditando 2 minuti al giorno.
Vuoi fare più esercizio? Inizia allenandoti 2 minuti al giorno.
Più facile sarà l'azione, più volte la ripeterai e più velocemente diventerà un'abitudine consolidata.
Ma ricordati di non esagerare! Anche se sono così brevi, non portare avanti più di 3 azioni alla volta. Strafare non è mai una soluzione!
2. Pensa al viaggio, la destinazione verrà da sé.
I primi mesi sono i più duri e ti sembrerà che nulla stia cambiando.
Già ci sembra di sentire la tua voce:
"Inutile continuare, vado avanti da 2 mesi e ancora non vedo risultati!"
"Con 2 minuti al giorno mi ci vorranno anni per vedere i risultati..."
Ecco! Se ti frullano in testa pensieri di questo tipo ( e noi, in questa trappola, ci siamo cascate parecchie volte!), puoi fare una sola cosa:
cambiare mentalità!
Sì, perché forse stai guardando le cose dal punto di vista sbagliato.
Dobbiamo metterci nell'ottica che cambiare abitudini non è uno sprint, ma una maratona. E non possiamo pretendere di stravolgere la nostra vita in poche settimane.
Pensiamo troppo al risultato finale, quasi ne siamo ossessionati e finiamo per dimenticarci della cosa davvero importante: costruire un metodo.
La vera chiave del successo è costruire un metodo fatto di tante piccole azioni che, senza che tu te ne accorga, ti avvicineranno al risultato che vuoi, piccolo o grande che sia.
Se, per esempio, vuoi diventare un maratoneta dall'oggi al domani, nonostante la nostra immensa stima per la tua grande motivazione, ci duole dirti che la probabilità che tu possa trovare qualche intoppo e fallire nella tua impresa è molto, molto alta.
Ma, allo stesso modo, possiamo dirti che cominciare a prendere l'abitudine di camminare tutti i giorni potrebbe essere un buon primo passo verso il tuo grande obiettivo.
Pensaci:
che senso può avere imporsi di camminare 1 ora al giorno, se non riesci a farlo neanche per 5 minuti?
Prima devi acquisire l'abitudine di andare a camminare, non importa per quanto.
E solo in seguito, una volta che l'atto di camminare per te diventerà automatico, potrai aumentare il grado di difficoltà in base ai traguardi che vuoi raggiungere.
È un lungo percorso, è vero, ma sarà la somma di questi micro cambiamenti, inizialmente quasi insignificanti, a fare la differenza nel lungo periodo.
Cominceranno ad accumularsi sotto il tuo naso senza che tu te ne accorga e ti porteranno con successo verso il tuo obiettivo.
Credici, parola di sisters!
3. Impila le tue abitudini.
Pensa a quante cose fai durante il giorno senza neanche pensarci.
Ti lavi i denti, apri le persiane, rifai il letto,...
E così, tantissime altre azioni.
Le dai per scontate, non ci pensi. Eppure ti ricordi di farle, in automatico.
E allora perché non sfruttare questi automatismi a tuo vantaggio?
Anziché impegnarti nel fare tante piccole azioni sparse durante la giornata, prova a creare un rituale, un’unica routine semplice e veloce da portare a termine.
Prova a partire da qualcosa che già fai abitualmente nelle tue giornate e a sfruttare quel momento per ricordarti di fare anche qualcosa di nuovo.
Sai perché questo meccanismo è così potente?
Perché le nostre attuali abitudini (come lavare i denti) sono già fortemente sedimentate nel nostro cervello e il compierle non ci richiede alcuno sforzo (e, come già sappiamo, questo sì che piace al nostro cervello!).
E costruire una nuova abitudine intorno ad altre già esistenti, è un ottimo metodo per ottenere risultati efficaci e in meno tempo, aumentando anche la possibilità di riuscire a mantenerla più a lungo.
Ecco un esempio pratico.
Fai una lista di tutte le tue attuali abitudini, le azioni che già fai quotidianamente senza pensare. Se ci rifletti sono tantissime: lavare i denti, andare in bagno, bere il caffè, portare fuori il cane, pranzare, ...
Una volta trovate, prova ad associarle con una nuova che vuoi acquisire.
Per esempio:
Dopo il mio caffè mattutino (attuale abitudine), farò 5 minuti di yoga (nuova abitudine).
Oppure:
Ogni sera, dopo aver lavato i denti (attuale abitudine), leggerò 5 pagine (nuova abitudine).
Mi raccomando, ricordati di associare la nuova abitudine a un'azione che fai tutti i giorni con regolarità, non a una che fai in modo casuale (come fare la spesa) perché, se sei alle prime armi, potrebbe portarti fuori strada.
4. Scegli dove e quando.
"Dovrei fare più esercizio". "Voglio essere più produttivo". "Da oggi camminerò regolarmente".
Obiettivi un po’ vaghi, non credi?
“Ma tanto, con la motivazione che ho, ce la farò sicuramente!”
Apprezziamo la tua grande motivazione ma lasciaci dire che, da sola, potrebbe non bastare.
Ciò che ci spinge davvero a trasformare il desiderio in azione, infatti, è la cosiddetta implementazione dell'intenzione, che non è altro che un piano che fai in anticipo sul quando e dove vuoi agire.
In fondo pensaci, con obiettivi vaghi è un po' come affidarsi al caso.
"Dopo lo faccio!". "Finisco questo e lo faccio..."
Passerai la giornata a chiederti quando e dove agire e rimanderai nell'attesa di trovare il tempo o la forza di farlo.
E sai come finirà?
Ti ritroverai a farlo a fine giornata. E alla fine, probabilmente, non lo farai proprio.
Elaborare un piano dettagliato, invece, ti costringe ad anticipare qualsiasi ostacolo, riducendo il rischio di desistere e spazzando via qualsiasi incertezza.
Quando arriverà il momento programmato, agirai e basta senza farti troppe domande.
Vedrai che aumenterai di gran lunga le tue possibilità di successo.
Quindi: abbina la tua nuova abitudine ad un orario e un luogo il più specifico possibile.
Mediterò ogni giorno alle 8.00 (quando) nella mia camera (dove).
5. Ricordalo!
Segnalo in calendario, fai un promemoria, riempi la casa di post-it o dillo ad Alexa… Non importa come, ma segnalo!
Ahinoi, la forza di volontà non ti aiuterà per sempre.
E neanche la memoria.
Gestire tanti impegni è complicato, e ricordarsi tutto anche.
Travolti dalla frenesia dei mille impegni quotidiani, a volte ci dimentichiamo di fare anche le cose più banali... Figuriamoci un'azione che fino a ieri neanche ci sognavamo di compiere!
Scrivere ci aiuta a rispettare le scadenze, a ricordarci tutti gli appuntamenti presi e magari anche qualche compleanno…
Quindi perché non dovrebbe aiutarci anche con le nostre abitudini?
Hai tantissimi mezzi a disposizione.
Scegline uno, il migliore per te, e sfruttalo per ricordarti di svolgere la tua nuova abitudine.
6. E se le tentazioni non fossero dei nemici?
Dovresti andare a correre e invece vorresti solo spiaggiarti sul divano e guardare la tua serie TV preferita.
E allora perché non le fai entrambe?
Ogni tanto, non c'è cosa più appagante che cedere alle tentazioni…
E pensa la nostra gioia quando abbiamo scoperto l'esistenza di questo concetto: il raggruppamento delle tentazioni!
Ossia abbinare un’azione che devi fare con una che ti piacerebbe fare.
Noi l'abbiamo sperimentato e, parola di sisters, funziona:
Valentina per trovare la voglia di camminare chiama la sua migliore amica.
Veronica si concede i podcast o una puntata di friends mentre fa tapis roulant.
[E fidati: la quantità di km percorsa da entrambe aumenta esponenzialmente quando attuiamo questa regola! 😜 ]
Cerchiamo sempre il modo più veloce per ottenere i risultati.
Ma la vera sfida per far durare nel tempo una routine è trovare il modo di renderla il più attraente e divertente possibile.
La ripetizione è la chiave per la formazione di buone abitudini.
Quindi renderla piacevole alzerà la possibilità che tu rimanga costante.
In più, se nel frattempo potrai fare una cosa che ti piace, sarà più semplice portare a termine l’azione e ne trarrai doppio beneficio!
In fondo, il nostro cervello è fatto così: evita ciò che gli fa male e cerca ciò che lo appaga.
Quindi, più attraente renderai la tua abitudine e più ti creerà dipendenza!
7. Premiati!
Celebra ogni vittoria!
La tua mente ha bisogno di essere gratificata.
Ha bisogno di un premio che le faccia venire voglia di rifare quell'azione, per riavere di nuovo la ricompensa e riprovare quella sensazione di gratitudine (il cosiddetto habit loop).
Ma la vera domanda è:
come possiamo gratificarla?
Non c'è una vera e propria risposta, se non quella di sperimentare.
È tutto molto soggettivo e ognuno di noi deve trovare la sua dimensione pensando a ciò che davvero lo gratifica.
Potrebbe essere un semplice incoraggiamento o qualcosa di più fisico.
Potrebbe essere premiarsi con una bella tazza di tè o di caffè dopo una corsa, per esempio.
Se sei in dubbio, la cosa migliore è provare diverse cose finché non trovi ciò che davvero ti gratifica. Lo capirai perché, una volta ottenuta, ti darà un forte senso di piacere!
Non dimenticartelo!
Le ricompense servono al nostro cervello per fargli capire che vale la pena svolgere quell'abitudine, perché poi l'aspetta una bella ricompensa. 😉
8. Nessuno è perfetto.
Nessuno è perfetto, neanche tu.
E sbagliare è normale. Ci siamo passati tutti (noi per prime! 🙋🏻♀️🙋🏻♀️).
Spesso tendiamo a confondere l'essere costanti con l'essere perfetti.
Ma il perfezionismo ostacola il cambiamento perché non lascia spazio a errori o imprevisti.
E diciamocelo... Siamo essere umani, succede a tutti di sbagliare, prima o poi!
Partiamo sempre con l'idea di fare un percorso immacolato ma poi, appena facciamo un errore, ci viene solo voglia di mollare tutto perché "tanto ormai, è inutile andare avanti!".
Come se quel singolo errore vanificasse e annullasse tutto il percorso.
È come se sentissimo di non avere le capacità per portare a termine l'obiettivo che ci siamo posti, come se quell'errore ci identificasse come persone poco brave...
Nella nostra mente, fare un errore si trasforma in "non ho le capacità per farlo".
Così ci autosabotiamo e cadiamo nella trappola del tutto o niente: o lo faccio alla perfezione o non lo faccio proprio.
Prestiamo così tanta attenzione sul non perdere mai un giorno, che finiamo per farla diventare un'ossessione. E ciò che dovrebbe farci stare meglio ci fa solo stressare di più.
Sii indulgente e datti il permesso di sbagliare, di fare errori.
Ci saranno sempre giorni in cui seguire la tua abitudine ti sembrerà o sarà impossibile.
Ma questo non vuol dire partire con l'idea che fallirai sicuramente.
L'importante è mettere in conto che qualche intoppo può accadere.
L'importante è pianificare il fallimento e saper gestire gli imprevisti nel caso in cui questi arriveranno.
Come?
Ecco 3 trucchetti che hanno aiutato noi:
1 - Datti 5 bonus di emergenza per quando non potrai fare la tua abitudine. Questo ti darà la flessibilità di saltare qualche giorno senza sentirti in colpa e abbandonare così il tuo obiettivo.
2 - Se i piani non vanno come devono andare, prova la tecnica del se…allora:
" Se finisco di lavorare tardi e non posso andare a camminare, mi sveglierò presto domani mattina per farlo."
"Se stasera mangerò la pizza, domani mangerò più sano."
3 - Non hai tempo? Trasforma l'abitudine in un'azione microscopica, anche di pochi secondi se necessario.
Non hai tempo di fare la tua sessione completa di sport? Fai un solo squat!
Ricorda: l'obiettivo non è vedere i risultati, ma riuscire ad attenersi al proprio piano.
Conosci altri metodi? Va bene!
La cosa importante è che se sbagli, ti rimetti subito in pista e riparti da là.
9. Lo spazio conta.
Più di quanto immagini.
L'ambiente intorno a te può essere la causa del tuo successo, quanto del tuo fallimento.
Gli spazi intorno a noi ci influenzano e ci condizionano, esattamente come le persone che frequentiamo.
Ma la bella notizia è che questa è una variabile che puoi controllare.
Scegli tu che persone frequentare, così come è tua scelta avere cura degli spazi in cui vivi.
Non è un segreto il nostro amore per l'arredamento e la grande influenza che secondo noi può avere sul nostro benessere psicofisico (che poi è il motivo che ci ha spinte ad aprire la sezione di coccole per i tuoi spazi sul nostro shop).
E questo 9° consiglio, non è che un'ulteriore conferma.
Ma in che modo gli spazi hanno a che fare con le abitudini?
L'abitudine parte sempre da un segnale, da un qualcosa che ci spinge all'azione.
Esempio: finisco di mangiare (segnale) 👉🏻 lavo i denti (azione)
Così funziona anche per l'ambiente.
Spesso a condizionarci, e a condizionare le nostre scelte, è proprio l'ambiente in cui viviamo.
Ogni cosa nei nostri spazi, anche il più piccolo dettaglio, può diventare quel segnale scatenante che ci fa passare all'azione: un oggetto sulla nostra scrivania, un quadro appeso al muro… O la ciotola dei cioccolatini in salotto!
Quindi capisci bene come sia importante modellare l'ambiente intorno a noi per creare un ambiente ricco di stimoli e privo di distrazioni.
Un ambiente che ci aiuti e che non ci ostacoli.
Vuoi imparare a suonare la chitarra?
Tienila ben in vista e portata di mano in salotto. Già solo il fatto di vederla ogni volta che passi di lì, sarà un ottimo promemoria e ti aiuterà ad evitare lo sforzo di tirarla fuori dall'armadio.
Vuoi leggere di più?
Se la libreria è in un'altra stanza ti passerà la voglia. Prova a tenere sempre un libro sul comodino o sul tavolino del salotto. Ti eviterà lo sforzo di doverti alzare per andarlo a recuperare ( e non avrai più scuse!).
Chiaro il concetto, no?
Il tuo cervello ti ostacolerà ma tu fai di tutto per eliminare tutti gli ostacoli che potrebbero presentarsi.
10. Condividi il tuo percorso.
Sai cos'hanno di buono le abitudini?
Sono contagiose!
Non affrontare questo viaggio in solitaria, ma trova qualcuno con cui condividerlo.
Cerca supporto sociale.
Circondati di persone che sono interessate al raggiungimento del tuo stesso obiettivo o lasciati influenzare da qualcuno che ha già conquistato quell'abitudine che tu ancora vuoi raggiungere.
Puoi imparare da loro e, in più, saranno un ottimo sprono!
Ti aiuteranno a non arrenderti e ti supporteranno anche quando avrai meno motivazione e sarai sul punto di mollare.
Cercare supporto può anche voler dire banalmente dirlo ad amici e parenti e condividere con loro il tuo percorso, i tuoi obiettivi e i tuoi progressi.
Generalmente, quando condividi con qualcuno il tuo obiettivo, ti senti quasi in dovere di dimostrargli qualcosa, proprio perché questa persona si aspetterà di vedere dei risultati e tu ti impegnerai per non deluderla.
Consiglio bonus: monitora i tuoi progressi (con il nostro Diario delle Abitudini)!
"... E non rompere la catena!"
Come direbbe il comico Jerry Seinfeld (ideatore di questo metodo).
Registra quotidianamente se hai fatto quell'abitudine oppure no.
E fallo fino a quando non diventerà un'azione automatica.
Una volta imparata, poi, non la scorderai più.
Esistono tanti modi per registrare la tua routine quotidiana: prendendo nota attraverso calendari cartacei, formati digitali, o ancora aiutandosi con un'app.
E non c'è un metodo giusto e uno sbagliato.
O uno che vada bene per tutti.
È molto personale e va scelto in base ai propri gusti e al proprio stile di vita.
Noi, ad esempio, da diverso tempo usiamo uno strumento conosciuto come Habit Tracker.
Noi amiamo chiamarlo Il Diario Delle Abitudini e abbiamo creato una versione tutta nostra, tutta in stile MARIIDA, che vogliamo regalare anche a te (e in fondo a questo articolo troverai il link per scaricarla)!
Si tratta di un calendario molto semplice in cui, per tenere traccia dei tuoi progressi, ti basterà colorare la casella corrispondente al giorno in cui hai completato la tua routine.
Giorno dopo giorno le caselle colorate aumenteranno e, con esse, aumenterà anche la tua motivazione finché, ben presto, non avrai che un solo pensiero: non voler rompere quella catena!
Tenere viva la catena delle caselle colorate diventerà più importante di tutto, anche della pigrizia.
E più la vedrai allungarsi, più vorrai continuare (credici, è davvero frustrante vedere quella casella bianca incompleta in mezzo a tante altre colorate!).
In più, tenere traccia del proprio percorso ha tanti altri benefici:
-
è un promemoria visivo: tenere un Diario delle Abitudini ti aiuterà a ricordare di svolgere le tue routine. Per questo, assicurati di metterlo in un posto visibile;
-
ti motiva: vedere i progressi alimenterà il tuo senso di realizzazione e ti stimolerà a proseguire;
- monitora i tuoi risultati: vedere nero su bianco i tuoi successi e la tua catena di caselle colorate, ti aiuterà a non procrastinare, oltre che ad individuare i passi falsi e aiutarti, nel caso, a recuperare la retta via;
- ti gratifica: ogni volta che registrerai il successo colorando una casella, riceverai una ricompensa immediata (vedrai che soddisfazione!) che ti invoglierà a ripetere l'azione.
La cosa curiosa di questo metodo è che non monitora la qualità della tua prestazione, ma ti aiuta semplicemente a essere costante nel creare una routine.
Perché ricorda: c'è sempre tempo per i dettagli, ma essere costanti è il primo passo per creare nuove abitudini.
👇🏻
Ecco perché vogliamo regalarti il nostro Diario Delle Abitudini, l'alleato che ti aiuterà a monitorare le tue abitudini e a raggiungere i tuoi obiettivi personali!
Compila il form qui sotto e ricevilo subito gratuitamente nella tua casella di posta.
Con questi semplici ma efficaci consigli, siamo sicure accorcerai la distanza tra te e la tua nuova prossima buona abitudine! 💪🏻
In bocca al lupo!
E, se ti va, aiutiamoci insieme: lasciaci un commento e dicci quale abitudine vorresti implementare nella tua vita!
1 commento
ottimo spunto di riflessione per implementare e cambiare abitudini, Grazie